giovedì 28 aprile 2011

La tintura naturale

Ed eccoci qui...quante volte ho sentito parlare dalle amiche feltraie e a Filo lungo Filo, di tintura naturale, me l'hanno spiegata e rispiegata, ho comprato anche un bellissimo libricino, però, (almeno per me) niente è più esplicativo del vedere un video, se non si ha la possibilità di seguire il processo dal vivo con un bel corso. Io sono lenta e un po' tardocca quindi eccovi un filmato, in inglese...obviously :-)



Sul web ho trovato informazioni che dicono che c'è da fare una puntualizzazione, perchè tingere tessuti di origine vegetale e di origine naturale non è la stessa cosa, infatti le fibre vegetali necessitano di mordenti alcalini come il sale e soda, ammoniaca, liscivia mentre le fibre animali necessitano di mordenti acidi come l'aceto, il succo di limone o l'acido citrico.

Per esempio le bacche della Phytolacca americana (detta anche Uva Turca o Cremisina molto simile al mirtillo) in un bagno acido fanno diventare la lana da un marrone scuro al viola, mentre un tessuto di cotone diventerà verde salvia.

Prestate attenzione con la lana perchè bollirla come si vede nel filmato può provocarne l'infeltrimento. Gli esperti raccomandano di riscaldarla lentamente e lasciare raffreddare prima di toglierla dal bagno di tintura.

La parola d'ordine comunque è SPERIMENTARE(ricordatevi che questa è chimica quindi siate prudenti con le sostanze pericolose come per esempio la liscivia)!

Per chi fosse interessato a seguire dei corsi, si può rivolgere all' Associazione Tintura Naturale Maria Elda Salice

Sul sito dell'associazione La Fierucola trovate un elenco di libri interessanti in tutte le lingue

Vi lascio con un po' di suggerimenti trovati sul web :

- I gusci di noce o il mallo si possono usare per tingere dal marrone scuro al nero.

- La paprika in un bagno alcalino crea un bel color pesca

- Rose e lavanda, con un po' di menta e succo di limone per attivare gli alcaloidi donano una tinta rosa brillante

- La buccia della cipolla rossa si usa per tingere un verde medio

- I tessuti tinti con la curcuma possono diventare arancioni o rossi se immersi in liscivia, ma ricordate che è caustica quindi occorre estrema attenzione!!


ps. Se siete esperti tintori e leggendo questo post avete notato informazioni imprecise o errate fatemelo sapere, provvederò a correggerle.
Grazie

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